Pollini viene fondato nel 1953 da Vittorio Pollini nel cuore pulsante del distretto calzaturiero di San Mauro Pascoli, dove abili artigiani creano scarpe caratterizzate dall’inconfondibile qualità del Made in Italy. Il brand cattura sin da subito l’essenza spensierata della Riviera Romagnola, iniziando il suo percorso con una collezione di sandali estivi ispirati all’atmosfera vacanziera.
In breve tempo il brand ottiene fama e notorietà e l’anno 1956 segna una tappa fondamentale: l’inaugurazione della prima fabbrica a San Mauro Pascoli. Qui, l’incontro tra tecniche artigianali e produzione su scala industriale, che inizia ad estendersi anche alla pelletteria, trasforma Pollini in un punto di riferimento, non solo per le sue creazioni, ma anche per la produzione di calzature per altri marchi prestigiosi.
Durante questo periodo, nascono alcuni dei modelli più iconici di Pollini, che continuano a vivere nelle collezioni attuali. Tra questi, lo stivale “Cavaliere”, reso leggendario da Maria Schneider in “Ultimo tango a Parigi,” il mocassino in stile college e il modello con suola monoblocco “Daytona”.
Gli anni '80 segnano l’espansione internazionale di Pollini, culminata nel 1989 con il trasferimento nella moderna sede industriale di Gatteo. Nel 2001, il brand entra a far parte del Gruppo Aeffe, accanto a nomi illustri come Moschino, Alberta Ferretti e Philosophy di Lorenzo Serafini, per i quali Pollini sviluppa linee di borse e calzature.
Oggi, tre linee distintive compongono l’universo del brand: Pollini Archive, che ne celebra il DNA autentico rivisitandone le iconiche silhouette; Pollini, linea glamour legata alle tendenze di stagione; e Pollini Heritage, caratterizzata dall’amatissimo pattern logo allover.
Nel 2023, Pollini ha celebrato il suo 70° Anniversario guardando al futuro con la stessa passione e dedizione che hanno definito il brand per sette decenni, con la volontà di scrivere nuovi capitoli di stile ed innovazione, ma sempre fedele alle proprie radici e all’inconfondibile spirito Made in Italy.